Cremon, Lino
Tipologia Persona
Intestazione di autorità
- Intestazione
- Cremon, Lino
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Megliadino S. Vitale (Padova)
- Data di nascita
- 1 luglio 1920
- Luogo di morte
- Biella
- Data di morte
- 7 ottobre 1994
Attività e/o professione
- Qualifica
- fotografo
Biografia / Storia
- La ditta apre nella provincia di Vercelli il 1° dicembre 1951 e chiude nel 1987. Inizia come tipografo, attività che continuò parallelamente per un certo periodo in via Arnulfo 9. Nel 1959 "La Fotocronaca di L. Cremon" aveva anche una sede a Baveno e una a Borgomanero. Le fotografie relative all'alluvione polesana del novembre 1951 (in C.D.C.L) possono essere state realizzate prima dell'arrivo a Biella, oppure realizzate a cavallo dell'apertura del negozio. Vedi International Photoreportage: "omaggio a un pioniere" numero unico edito da "La Fotocronaca" di Lino Cremon nel 1959 in occasione del conferimento del cavalierato della Repubblica al rag. Emilio Valle (FdR, Fondo Valle). In quell'opuscolo sono indicate le sedi di Baveno e di Borgomanero del fotografo e in un paio di immagini compare egli stesso ripreso tra gli ospiti del pranzo. Pubblica sue immagini su B. a partire dal biennio 1951-1952. Personaggio molto noto in città anche per alcuni suoi viaggi fotografici all'estero, compare costantemente sui giornali locali come fornitore di immagini. Virgilio Ghelfi (vedi Regazzi) era il cognato di Lino Cremon. I due si associarono per effettuare le riprese della "Peregrinatio Mariae" del 1949. Nel 1958 il suo laboratorio di via XX Settembre venne invaso dall'acqua e il materiale prodotto tra il 1950 e il 1957 fu danneggiato; nel 1978 fotografa Indira Gandhi
(fonte DocBi Centro Studi Biellesi)
Luoghi di attività
- Luogo
- Biella
Link esterni