Quadro raffigurante la Madonna del Don che appare ad un drappello di alpini in marcia sulla neve. Il primo ha le mani giunte e, con i primi due che sopraggiungono contempla l'apparizione. Altri due alpini stanno avvicinandosi appoggiandosi ad un mulo mentre i restanti due, sfiniti, sono inginocchiati nella neve. In lontananza si scorge un villaggio di isbe. In basso a destra la firma "G. Cesselli 2010" e sul retro la dedica "La Madonna del Don Giacomo Cesselli - Chions P.N. Febbraio 2010".
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Schedatore: Piero Landoni
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Dipinto ad olio di dimensioni 99x58 cm. E' rappresentata l'effige della Madonna del Don copiata dall'icona russa proveniente da un monastero ortodosso ricavato nelle caverne sulle rive del fiume Don. Recuperata dalle macerie di un isba nei pressi di Belegorije è stata portata in Italia da un alpino. Dopo la ritirata di Russia è diventata un vero simbolo per gli Alpini. L'icona attualmente si trova nella Chiesa dei Cappuccini a Mestre e, ogni anno a turno, le sezioni A.N.A. donano l'olio per la lampada perpetua.