S. Michele - Posti avanzati

Tipologia Fotografia
Data topica San Michele
Data cronica
1915-1918
[VUOTO]

Identificazione del soggetto

Soldati italiani di vedetta in una postazione avanzata sul monte San Michele. Il milite a destra osserva i dintorni mentre altri due, sdraiati e con il fucile spianato, sono pronti a reagire al pericolo.

Numerazione definitiva

Prefisso
Album Guerra Italo-Austriaca
Numero definitivo
87

Cromatismo

b/n

Note

Fotografia in bianco e nero di dimensione 16,5x11 cm. Il monte San Michele è un rilievo del Carso, non lontano dal sacrario di Redipuglia. ll San Michele grazie alla sua posizione dominava la bassa valle dell'Isonzo e permetteva di tenere sotto controllo la città di Gorizia. A seguito della Prima battaglia dell'Isonzo, la postazione venne pesantemente fortificata dagli austroungarici, tramite un ampio sistema di caverne e ricoveri, e munita di cannoni di grande calibro. L'esercito italiano tentò per mesi di conquistarlo. Le estese fortificazioni, difese da reparti ungheresi, resistettero a diversi attacchi e il monte cadde nelle mani dell'esercito italiano solo durante la Sesta battaglia dell'Isonzo.Fu teatro del primo attacco condotto con i gas sul fronte italiano: il 29 giugno del 1916 l'esercito austroungarico attaccò di sorpresa l'esercito italiano utilizzando una miscela di cloro e fosgene con relativo successo.