I soldati raccolgono le armi abbandonate per le vie di Gorizia - 8.8.16
Tipologia Fotografia
Data topica
Gorizia
Data cronica
- 8 Agosto 2016 2:00
Identificazione del soggetto
- Un gruppo di soldati sta raccogliendo le armi abbandonate dagli austroungarici per le vie di Gorizia dopo la battaglia dell'agosto 1916. I soldati sono comandati da un ufficiale, riconoscibile al centro della foto per gli stivali che indossa, e scortati da alcuni compagni armati. Le armi raccolte, in prevalenza fucili ma anche canne di cannone, sono accatastate su un carretto di legno. L'operazione avviene sotto lo sguardo vigile di un Carabiniere riconoscibile per il caratteristico copricapo.
Numerazione definitiva
- Prefisso
- Album Guerra Italo-Austriaca
- Numero definitivo
- 138
Cromatismo
- b/n
Note
- Fotografia in bianco e nero di dimensione 13,5x9 cm. Gorizia è un comune italiano della regione a statuto speciale del Friuli-Venezia Giulia. La città forma un'area urbana integrata anche amministrativamente con i comuni sloveni di Nova Gorica e di San Pietro-Vertoiba. La prima guerra mondiale per Gorizia iniziò nell'estate 1914, data la sua appartenenza all'Impero austro-ungarico, mentre il Regno d'Italia entrò in guerra nel maggio 1915. Nel corso della prima guerra mondiale, pagando un cospicuo tributo in termini di vite umane, le truppe italiane entrarono per la prima volta a Gorizia nell'agosto 1916. Nella battaglia di Gorizia (9-10 agosto 1916) persero la vita 1 759 ufficiali e circa 50 000 soldati di parte italiana; dalla parte austriaca morirono 862 ufficiali e circa 40 000 soldati. Ripresa dagli austriaci in seguito alla vittoria di Caporetto (ottobre 1917), la città venne definitivamente occupata dal Regio Esercito italiano solo a guerra conclusa, il 7 novembre 1918.