Cartoline varie: Le infamie dei nemici!

Tipologia Fotografia
[VUOTO]

Numerazione provvisoria

N. provvisorio
22

Indicazioni sul soggetto

FRONTE Nella prima parte del pieghevole, utilizzabile come cartolina, la scritta " LE INFAMIE DEI NEMICI " capeggia sullo spazio destinato all'indirizzo. Nella parte centrale la stampigliatura " Il nemico nel Veneto ruba i viveri, condanna al lavoro forzato, bastona donne e fanciulli! - Ogni italiano deve contribuire alla liberazione delle terre invase: i soldati danno il loro sangue e la loro vita; chi non si batte presti il proprio denaro allo Stato perchè niente manchi ai combattenti che devono ricacciare il nemico. Ogni italiano pensi agli orrori dell'invasione cui i nostri fratelli sono soggetti. Sottoscriva al Prestito della liberazione! ". In alto due illustrazioni: a sinistra " IL LAVORO FORZATO " nella quale si vedono un anziano e una donna costretti a vangare un arido terreno sotto la minaccia delle armi di un soldato austroungarico. In basso, a terra, una frusta usata dagli aguzzini. A destra " IL BASTONE PER I FANCIULLI " dove un ragazzino, legato ad un palo, viene bastonato da un ufficiale mentre altri due militi osservano la scena. Entrambe le vignette sono firmate " L. D. ". VERSO Nella parte alta, sotto la scritta " LE VIOLENZE NELLE TERRE INVASE! " una vignetta intitolata " IL FURTO DEI VIVERI " raffigura un ufficiale nemico, scortato da un soldato armato di tutto punto, intento a registrare le derrate alimentari confiscate. Di fronte al tavolo un uomo conduce uno scarno bovino e due maiali, altri due uomini portano dei sacchi come pure una donna piangente. Una seconda donna porta delle galline. A fianco del tavolo sacchi già precedentemente accatastati. Più i basso il "" PROCLAMA AFFISSO IN UDINE DAL COMANDO AUSTRO-TEDESCO: "Entro sei ore tutti i cittadini dovranno portare nei luoghi stabiliti da questo Comando,tutte le armi che tengono in casa. Entro altre sei ore dovranno portare nei luoghi stabiliti tutti i viveri che hanno in casa. Ciascuno indicherà il proprio nome ed ogni giorno alle ore 11 si presenterà a ricevere un buono per il vitto. Ciascun cittadino dovrà obbedire al nostro regolamento di lavoro, il quale regolamento porta disposizioni categoriche che tutti gli operai - uomini, donne e fanciulli di 15 anni - sono obbligati a lavorare nei campi, anche la domenica, dalle 4 del mattino alle 20, con mezz'ora di riposo al mattino e nel pomeriggio, e un'ora e mezza al mezzodì. Gli operai pigri saranno sorvegliati da personale tedesco ed a raccolto finito subiranno sei mesi di carcere, con un giorno ogni tre di pane ed acqua; le donne pigre saranno esiliate a Kollnau e costrette a lavorare per essere pur esse, a raccolto finito, imprigionate per sei mesi; i fanciulli pigri saranno puniti con bastonate. Il comandante si riserva, inoltre, di punire gli operai pigri con venti colpi di bastone al giorno." Liberiamo i fratelli. Diamo armi ai nostri soldati. Sottoscriviamo al Prestito Nazionale! ".

Descrizione fisica

Pieghevole di dimensioni 26x14 cm.